Quella del ginecologo è una figura medica che segue la donna dall’adolescenza alla terza età, quindi è importante che sia un professionista di fiducia scelto con cura. Si tratta infatti di un medico che potrà avere anche un ruolo di consigliere e di amico. Oltre ad essere competente deve saper creare un clima di fiducia e saper informare con chiarezza. E’ ancora più importate per le nostre ragazze che oggi hanno accesso alla sessualità prima che in passato. In base alle ultime statistiche (fonte: Censis, 2017) il 43,5% dei giovani italiani tra i 12 e i 24 anni ha già avuto rapporti sessuali completi e la maggior parte delle informazioni che hanno in materia derivano dagli amici e dal web, lasciando spazio a molte false conoscenze ed a molta spazzatura che trovano in rete.
Da che età è bene cominciare a fare visite periodiche, ogni uno o due anni?
E’ bene rivolgersi ad un medico quando, dopo un anno dal menarca il ciclo è ancora molto irregolare oppure è preceduto o accompagnato da dolori intensi. E’ indicato, inoltre, fare una visita prima di cominciare ad avere rapporti sessuali così da ricevere un’adeguata informazione non solo sulla contraccezione ma anche sulle malattie sessualmente trasmissibili, e non si tratta solo di HIV.
L’insufficiente conoscenza di queste infezioni e di come prevenirle è tra i principali fattori di rischio di contagio nei giovani. Durante la prima visita è importante dare un’informazione chiara e corretta anche in materia di patologie correlate al papilloma virus e sul vaccino HPV.
La prima visita dalla ginecologa può essere utile, inoltre, per raccogliere la storia medica da madre e figlia e verificare se esistano caratteristiche personali o patologie a base genetica da monitorare, per rispondere a domande e curiosità, sfatare le false conoscenze che spesso prendono piede tra adolescenti e per cominciare a costruire un rapporto di confidenza e di fiducia tra giovane donna e medico. Quando quest’ultimo è competente ed empatico, e sa spiegare le cose con delicatezza e semplicità, la ragazza non dimenticherà le sue indicazioni.
Inizierà, così, un’alleanza clinica potenzialmente duratura, un cammino di maturazione personale che l’aiuterà a vivere con gioia e in sicurezza la sua femminilità, in tutte le fasi della vita.
In che consiste la prima visita?
Dopo la raccolta della storia medica personale e familiare e delle condizioni fisiche attuali, con eventuali sintomi in corso, la ginecologa si siede accanto alla ragazza sdraiata sul lettino e visita, palpandolo, l’addome. Quindi si passa alla visita ginecologica vera e propria.
Se la ragazza è vergine la ginecologa esamina i genitali esterni e con un ecografia trans-addominale (cioè con la sonda ecografica appoggiata sulla pancia, in questo caso sarà necessario bere almeno un litro d’acqua un’ora prima della visita) verifica lo stato di salute degli organi interni. Se la ragazza ha già avuto rapporti, sarà possibile visitare anche il collo dell’utero con lo speculum ed effettuare il pap-test.
Per prenotare una visita entra nella sezione “prenota una visita”: sul calendario che si aprirà scegli il motivo della visita, la data e l’ora.
In alternativa puoi scrivere un messaggio WhatsApp al 3894842753 o chiamare lo 065088322, o inviare una mail a info@poliambulatoriovallerano.it