Con l’estate che sta per entrare nel vivo e le ferie dietro l’angolo, è importante essere spensierati ma, non per questo, poco responsabili. Proprio per questo è indicato, prima di portare a compimento ogni sogno vacanziero, effettuare una visita dermatologica per controllare i nei presenti sulla nostra pelle e scongiurare la presenza di pericolose lesioni.
Prima di dare consigli precisi una domanda è d’obbligo: cosa sono i nei? Si tratta di macchie pigmentate conseguenti all’accumulo di melanociti (cellule produttrici di melanina) con forme e colori diversi, o presenti dalla nascita o che compaiono nel corso degli anni. La maggior parte di essi ha natura benigna ma occorre, comunque, non abbassare mai la guardia.
Mappatura dei nei: qual è l’età giusta e quando è consigliata?
A fronte di studi che dimostrano di come l’incidenza maggiore del melanoma è nella forbice compresa tra i 30 e i 60 anni, è consigliabile fare una mappatura di controllo con una frequenza piuttosto regolare, ciò non toglie che effettuare una visita anche in età più giovane sia sbagliato, anzi. Scegliere uno specialista affidabile che possa eseguire lo screening con cadenza annuale è importante.
Ancora più rilevante è effettuare visite per quei soggetti a rischio, ossia coloro che hanno una familiarità o persone che si sono già sottoposte all’esportazione di nei atipici o melanomi, senza dimenticare coloro che, per motivi professionali, sono esposti notevolmente a radiazioni ultraviolette.
Per quanto riguarda i bambini, c’è da riscontrare un’incidenza bassissima di melanomi, da non confondere con i tumori tipici dell’età pediatrica, che consistono in nei atipici da monitorare con il tempo. Un neo in questa età cresce parallelamente alla crescita della zona del corpo del bambino dove si colloca. Inoltre, se il picco di nei si raggiunge intorno ai quarant’anni, per la cessazione della formazione o crescita di nuovi occorre attendere l’anzianità.
Recarsi in un centro specializzato ed effettuare una visita dermatologica non deve essere un’attenzione esclusiva di chi suppone di avere qualsivoglia problematica di questo tipo. È importante programmarla in via preliminare e, se si desidera, farla seguire da una mappatura digitale dei nei, consistente nell’osservazione di tutti i nei presenti sul corpo con l’obiettivo di individuare le eventuali lesioni presenti.
La classificazione dei nei: ABCDE l’alfabeto della salute
Nel gergo dermatologico esiste un acronimo pensato al fine di individuare melanomi o tumori della pelle, analizzando crescite inaspettate dei nei, lesioni di vario tipo, possibili sanguinamenti: ABCDE. Ogni lettera ha un significato ben preciso e descrive dei parametri utili all’individuazione di nei aventi delle criticità.
- A come Asimmetria: un neo maligno, in genere, è asimmetrico. In questo caso ipotizzando di tracciare una linea immaginaria da un’estremità all’altra del neo, i due lati non saranno compatibili.
- B come Bordi: un neo maligno o displasico presenta bordi poco definiti e molteplici frastagliature.
- C come Colore: un neo maligno differisce dai nei normali per colore. Il primo, infatti, può essere rosso acceso o presentare più colori contemporaneamente, il secondo in generale può essere marrone chiaro/scuro oppure rosa.
- D come dimensione: un neo maligno ha dimensioni superiori a un neo benigni, il quale generalmente non dovrebbe andare oltre i 6 millimetri.
- E come Evoluzione: un neo maligno muta nel corso del tempo sia in termini di colore che in dimensioni. Dinanzi ad un’evoluzione particolarmente evidente o repentina urge rivolgersi ad uno specialista.
Il primo anello della prevenzione: la crema solare
Quando si parla di estate e di protezione dai raggi UV il pensiero corre inevitabilmente alla spiaggia e alla necessità di dotarsi di una crema protettiva di qualità. A dire il vero, non è solo una questione di spiaggia, è importante portare con sé la crema solare anche quando si pratica sport all’aperto.
Tra le regole da seguire, occorre ricordarsi di applicare correttamente la crema ogni due ore, ciò consente sia una protezione più completa sia un’abbronzatura più uniforme. Anche il fattore di protezione solare (Spf) è importante e deve corrispondere ad almeno 30 per gli adulti e la massima protezione per i bambini.
L’attenzione nella scelta della crema solare idonea, va di pari passi con quella di un corretto stile alimentare. Utilizzare a tavola alimenti ricchi di betacarotene, come le carote, il melone o, ancora, i peperoni, è un ottimo alleato nella protezione della pelle dai danni delle radiazioni.
Poliambulatorio Vallerano: prenota la tua visita dermatologica
Il Poliambulatorio Vallerano crede nell’importanza della prevenzione e nella necessità di ognuno di sottoporsi a una visita di controllo dermatologico in estate come durante gli altri mesi dell’anno. Per questo e per darti tutte le informazioni di cui hai bisogno, la nostra struttura si avvale della professionalità del Dott. Ernesto Caracciolo, dermatologo e autore di più di 50 presentazioni a congressi dal 1993 al 2002, nonché autore di ben 23 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Per prenotare una visita entra nella sezione “prenota una visita”: sul calendario che si aprirà scegli il medico, la data e l’ora. In alternativa puoi scrivere un messaggio WhatsApp al 3894842753 o chiamare lo 065088322, o inviare una mail a info@poliambulatoriovallerano.it