L’accumulo di placca e tartaro trasforma la nostra bocca in un terreno fertile per infiammazioni e patologie: la gengivite è tra i primi segnali di una proliferazione batterica dannosa. 

La gengivite è un’infiammazione duratura dei tessuti gengivali  che causa rossore, gonfiore, sanguinamento, alito cattivo e dolore ma può presentarsi anche senza sintomi e questo è il caso più insidioso. Non dobbiamo infatti commettere l’errore di sottovalutarla: una gengivite presa sotto gamba può degenerare in  parodontite (o piorrea). Se l’infiammazione non viene curata, infatti, porta al progressivo distacco della gengiva dalla base del dente con conseguente infiltrazione dei batteri e compromissione della salute e della stabilità del dente (leggi anche: link articolo).
L’accumulo di batteri nel cavo orale può inoltre essere collegato a patologie più gravi che interessano la salute del cuore. Ci spiega il dott. Petrozziello: “Spesso non pensiamo che un’infezione del cavo orale possa coinvolgere altri organi. E’ importate tutelare l’equilibrio della bocca proprio perché è una porta d’accesso al nostro organismo. Anche i batteri della bocca, infatti, quando proliferano in maniera incontrollata vanno in cerca di nuovi territori da colonizzare ”.
Una diagnosi precoce e un trattamento adeguato permettono di risolvere completamente questo problema, riducendo la gengivite ad una manifestazione patologica transitoria e reversibile. 

Quali sono le differenze tra gengivite e piorrea

La differenza principale consiste nell’intensità in cui la sintomatologia si esprime fin dagli albori: la gengivite si presenta con manifestazioni meno appariscenti e preoccupanti, mentre la piorrea fa capire subito di essere una malattia da trattare immediatamente con decisione.

La gengivite, infatti, è un’infiammazione che interessa solo il bordo gengivale, mentre la parodontite o piorrea, che ha un carattere degenerativo, colpisce i tessuti di sostegno dentale più profondi.

Come curare la gengivite

Poiché la gengivite è un inconveniente reversibile, la sua cura consiste nella rimozione delle sue cause che, come visto, risiedono nell’accumulo di placca e tartaro.
Per prevenire la gengivite così come ogni altro tipo di fastidio alla bocca, è importante una routine igienica del cavo orale che preveda, oltre allo spazzolamento dei denti dopo ogni pasto e l’uso del filo interdentale almeno una volta al giorno, visite di controllo ed pulizie dal dentista ogni 6/12 mesi. Devono essere particolarmente attenti le persone più esposte a questo tipo di infiammazione ed alle sue complicazioni come i fumatori e i diabetici.*
“Mi raccomando”, ci consiglia il dott. Petrozziello “non utilizzate farmaci o collutori se non su prescrizione del dentista. La cosa migliore è fare una visita in modo che sia lo specialista a verificare le condizione delle gengive e ad intervenire direttamente sulla causa”.

Se presenti qualcuno dei sintomi che abbiamo illustrato, puoi fissare un appuntamento presso con il nostro odontoiatra: entra nella sezione prenota una visita sul calendario che si aprirà scegli lo specialista, il motivo della visita, la data e l’ora.  In alternativa puoi scrivere un messaggio WhatsApp al 3894842753 o chiamare lo 065088322, o inviare una mail a info@poliambulatoriovallerano.it

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